FORMAZIONE MINERARIA
FORMIAMO PROFESSIONISTI
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Attività minerarie:
Estrazione di sostanze minerali, all'aperto o in sotterraneo e dragaggio.
Prospezione di sostanze minerali.
Preparazione per la vendita delle sostanze minerali estratte.
Perforazioni o tunnel per qualsiasi uso.
Sondaggi.
Saline marine.
Risorse geotermiche.
Acque sotterranee.
Serbatoi sotterranei.
Istituzione del profitto.
Uso di esplosivi.
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Cosa si intende per Attività Minerarie?
La definizione di ¨Industrie estrattive a cielo aperto o sotterranee, come tutte le industrie che svolgono una delle seguenti attività:
L'estrazione vera e propria di sostanze minerali all'aperto o nel sottosuolo, anche mediante dragaggio.
Prospezione in vista di detta estrazione.
Preparazione per la vendita dei materiali estratti, escluse le attività di trasformazione di dette sostanze.
Perforazione o scavo di gallerie o gallerie, qualunque sia la loro destinazione, fermo restando quanto previsto dalla normativa sulle condizioni minime di salute e sicurezza nei cantieri.
Lo stabilisce il Regio Decreto 1389/1997 , del 5 settembre, che approva le disposizioni minime volte a tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori nelle attività minerarie, che precisa quanto stabilito nella Legge sulle Miniere., Legge 22/1973 , del luglio 21 e il suo Regolamento generale per il regime minerario, regio decreto 2857/197 8, del 25 agosto.
Dal canto suo, il Regolamento Generale delle Norme Fondamentali sulla Sicurezza Mineraria, Regio Decreto 863/1985 , al suo articolo 1, ne ha stabilito il campo di applicazione in: miniere, cave, saline marittime, acque sotterranee, risorse geotermiche, depositi sotterranei naturali o artificiali, perforazioni, scavi a cielo aperto o sotterranei, purché in ciascuna delle predette opere sia richiesta l'applicazione di tecniche minerarie o l'uso di esplosivi, e stabilimenti a beneficio delle risorse geologiche in genere, in cui si applicano tecniche minerarie.
Le industrie estrattive da trivellazione sono invece disciplinate dall'articolo 109 del Regolamento generale sulle norme fondamentali di sicurezza mineraria, regio decreto 863/1985 , del 2 aprile, modificato dal regio decreto 150/1996 , del 2 febbraio.
Dall'altro abbiamo la regolamentazione dell'uso e della manipolazione degli esplosivi, dal Regolamento sugli esplosivi, regio decreto 130/2017 , del 24 febbraio
Chi dovrebbe essere formato?
L'Istruzione Tecnica Complementare 02.1.02 disciplina la formazione professionale minima in materia di salute e sicurezza sul lavoro che devono avere tutti i lavoratori che svolgono il loro lavoro abituale nei centri di lavoro adibiti alle attività minerarie.
Si applica nei centri di lavoro appartenenti a una qualsiasi delle attività di cui all'articolo 1 del regolamento generale sulle norme fondamentali di sicurezza mineraria, regio decreto 863/1985 e in quelli di cui alla lettera a) dell'articolo 2 del regio decreto 1389 /1997 , del 5 settembre, che approva le disposizioni minime volte a tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori nelle attività minerarie.
L'articolo 5 definisce i diversi percorsi formativi, stabilendo 5 diversi gruppi, all'interno di ciascun gruppo i diversi lavori che si possono trovare, indicando che quelli con funzioni simili sono raggruppati. I gruppi sono:
5.1 Ricerca.
5.2 Attività all'aperto.
5.3 Attività indoor.
5.4 Enti di prestazione.
5.5 Posti comuni.
Da parte sua, il regolamento sugli esplosivi attraverso il Regio Decreto 130/2017, disciplina le condizioni ed i requisiti per l'ottenimento del tesserino di artigliere nell'Istruzione Tecnica complementare 8 . Con essa si sviluppa la specifica qualificazione che certifica la capacità tecnica e lavorativa degli operai che maneggiano, manipolano e utilizzano esplosivi, stabilendo la tessera base dell'artigliere, la tessera specifica dell'artigliere e la tessera dell'assistente artigliere.
I percorsi formativi sono:
Lavoro di ricerca
a) Tecnici qualificati.
b) Operatori geofisici.
c) Operatori di geochimica.
d) Altro personale.
Attività all'aperto
a) Tecnici qualificati.
b) Dirigenti e/o guardiani.
c) Operatori di avviamento/carico/macchine stradali.
d) Foratura / Taglio / Sabbiatura.
e) Operatori di macchine da trasporto.
f) Operatori di rilevamento e/o indagine sulle acque.
g) Operatori di produzione di petrolio o gas.
h) Operatori di manutenzione meccanica e/o elettrica.
Attività al coperto
a) Tecnici qualificati.
b) Dirigenti e/o guardiani.
c) Avvia/carica operatori.
d) Perforazione / Sabbiatura.
e) Operatori di trasporto.
f) Operatori di preparazione.
g) Operatori di manutenzione meccanica e/o elettrica.
h) Operatori di servizi generali.
Istituzione del profitto
a) Tecnici qualificati.
b) Dirigenti e/o guardiani.
c) Operatori di frantumazione/smistamento.
d) Operatori di macinazione.
e) Operatori Strio.
f) Operatori di separazione e concentrazione.
g) Operatori di forni.
h) Operatori di miscelazione.
i) Operatori di stampaggio e/o sinterizzazione.
j) Operatori di impianti di materiali da costruzione.
k) Operatori di piante ornamentali in roccia.
l) Operatori di laboratorio.
m) Operatori di manutenzione meccanica e/o elettrica.
Post comuni
a) Indirizzo.
b) Tecnici qualificati che non partecipano al processo produttivo.
c) Personale sanitario.
d) Amministrazione e personale di servizi diversi dalla manutenzione.
e) Varie.
Uso di esplosivi
a) Artigliere di base.
b) Artigliere specializzato in demolizioni.
c) Artigliere specializzato in esplosioni subacquee.
d) Artigliere specializzato in esplosioni in atmosfere esplosive o infiammabili.
e) mitragliere specialista operatore MEMU.
f) Assistente mitragliere.
Contenuti formativi per tutti i lavoratori minerari:
ET n° 2000-1-08
ET No. 2001-1-08
ET No. 2002-1-08
ET No. 2003-1-10
ET No. 2004-1-10
Contenuti della formazione per mitraglieri e assistenti artiglieri:
ITC n. 8
Quali contenuti dovrebbe avere la formazione?
Il contenuto della formazione, per tutti i lavoratori minerari , è definito nell'articolo 6 dell'ITC, Istruzione tecnica complementare 02.1.02:
Definizione di posti di lavoro.
Tecniche specifiche di prevenzione e protezione.
Attrezzature, strumenti o mezzi ausiliari.
Controllo e sorveglianza del luogo di lavoro e dei suoi dintorni.
Interferenza con altre attività.
Regolamenti e legislazione.
Successivamente, diverse SPECIFICHE TECNICHE sono andate a specificare questi contenuti, per i diversi percorsi formativi:
Disciplinare Tecnico n. 2000-1-08, Delibera 9 giugno 2008 : “Formazione preventiva per l'espletamento della carica di operatore di mezzi di trasporto, autocarro e cassone, in attività estrattive all'estero”.
Specifica Tecnica n. 2001-1-08, Delibera del 9 giugno 2008 e modificata con Delibera del 16 ottobre 2014 : “Formazione preventiva per lo svolgimento della carica di operatore di avviamento/carico/macchine stradali, caricatore ed escavatore idraulico di catene, in attività estrattive all'estero”.
Disciplinare Tecnico n. 2002-1-08, Delibera 7 ottobre 2008 : “Formazione preventiva per lo svolgimento delle posizioni di operatore di avviamento/carico e operatore di perforazione/esplosione; picador, trivella e assistente minerario, nelle attività estrattive interne”.
Disciplinare Tecnico n. 2003-1-10, Delibera 18 novembre 2010 : “Formazione preventiva per lo svolgimento dei lavori inquadrati nei gruppi 5.1 lettere a), b), c) e 5.2 lettere a), b) , d), f) e h)”.
Disciplinare Tecnico n. 2004-1-10, Delibera 18 novembre 2010 : “Formazione preventiva per lo svolgimento di lavori inquadrati in gruppi s 5.4 lettere a), b), c), d), e), f), g ), h), j), k), l), m), e 5.5 lettere a), b) e d)”.
Il contenuto dell'addestramento che gli artiglieri e gli assistenti d'artiglieria devono ricevere sono elencati nel Istruzione tecnica complementare 8, del regolamento sugli esplosivi, Regio Decreto 130/2017.
Chi dovrebbe fornire la formazione?
Le caratteristiche del centro che deve fornire formazione ai lavoratori minerari sono definite nell'articolo 8 dell'ITC, Istruzione tecnica complementare 02.1.02:
Includere qualsiasi membro accreditato per lo svolgimento di funzioni di livello superiore nella prevenzione dei rischi sul lavoro, in conformità con le disposizioni dell'articolo 37 e dell'allegato VI del regio decreto 39/1997, del 17 gennaio, che approva il regolamento dei servizi di prevenzione, che svolgerà le funzioni di coordinatore.
I suoi membri devono avere una formazione accademica o professionale specifica in materia mineraria.
Avere esperienza lavorativa nel settore di attività.
In TECMINA il nostro team di formazione soddisfa questi requisiti minimi: Siamo un Master in PRL; Siamo Ingegneri e Laureati in Miniere; e abbiamo più di 30 anni di esperienza nel settore.
Per quanto riguarda le caratteristiche del centro per impartire la formazione degli artiglieri e degli assistenti artiglieri, è regolato dalLa Specifica tecnica 8.01, del regolamento sugli esplosivi, Regio Decreto 130/2017.
Oltre a soddisfare i requisiti stabiliti nella presente norma, gli enti fornitori devono essere autorizzati dalla Direzione Generale della Politica Energetica e delle Miniere.
TECMINA È un ente autorizzato dalla Direzione Generale delle Politiche Energetiche e delle Miniere , per fornire la formazione di artigliere di base, artigliere specializzato e assistente mitragliere.
Formatori ed entità
Master Universitario in PRL
Ingegneri minerari.
Laureati in Ingegneria Mineraria.
Ingegneri tecnici minerari.
Laurea in Pedagogia.
Esperienza professionale.
Strutture di formazione proprie.
Formazione in azienda.
Propria piattaforma di formazione online.